Papagalli cenerini
Il Pappagallo Cenerino (Psittacus Eritacus) è originario dell’Africa e deve il suo nome al caratteristico colore grigio cenere del suo piumaggio, con punte di bianco e la coda rossa o marrone. I Cenerini sono tenuti come animali domestici da più di 4000 anni. In alcuni geroglifici sono raffigurati dei pappagalli domestici. Anche gli antichi Greci li tenevano come animali domestici, tradizione ripresa anche dagli antichi romani.
I Cenerini sono generalmente considerati tra le specie di uccelli più intelligenti.
Se cresciuti in cattività sono degli eccezionali animali da compagnia e tendono ad affezionarsi morbosamente a chi se ne prende cura.I padroni spesso parlano della relazione che hanno con il loro cenerino ” come avere un bambino di 5 anni”. Sono considerati i migliori imitatori tra tutti i pappagalli. Tendono ad annoiarsi facilmente a meno che non abbiano a disposizione dei giocattoli stimolanti ed una costante interazione con i proprietari.
L’aspettativa di vita di un cenerino va dai 40 ai 60 anni ed anche più,se tenuto in condizioni ottimali.Ha bisogno di essere partecipe alla vita di famiglia, quindi la gabbia dovrà avere un’apertura, meglio se nella parte alta, che gli permetta di uscire e rientrare agevolmente. Trascorrere una parte del tempo fuori dalla gabbia , partecipe delle attività della casa, è importante per l’ umore del nostro volatile. I trespoli e la gabbia vanno posizionati lontano dalle correnti d’aria in quanto queste possono essere causa di seri disturbi fisici.
Il Cenerino segue una dieta molto varia fatta non solo di semi ma di frutta, verdura, cereali, legumi ed estrusi (miscela di alimenti necessari che ha l’aspetto delle classiche crocchette).
Alcuni alimenti che contengono sostanze altamente tossiche per il nostro pappagallo sono: avocado, caffeina, cioccolata, alcool, miele, noccioli di ciliegie, albicocche, pesche, prugne, alimenti zuccherini, bevande gassate, thè, latte e sale.
Decidere di acquistare e portare a casa uno di questi pappagalli è un impegno abbastanza serio.E’ importante prendere esemplari ben svezzati, non solo fisicamente ma soprattutto dal punto di vista comportamentale. Se il pappagallo Cenerino, durante e dopo la fase dello svezzamento, non viene trattato ed educato nel modo giusto può avere problemi di relazione che si ripercuotono sul rapporto con le persone, ma anche sulla sua salute. Ad esempio può essere aggressivo, urlare, o diventare annoiato e depresso al punto di autodeplumarsi. Un corretto allevamento fin dai primi giorni, invece, definisce un cenerino affettuoso, sensibile e capace di dimostrare affiatamento ed amicizia con le persone che lo circondano.